regolare il giradischi

Regolare il giradischi è un’operazione essenziale per ottenere una qualità sonora adeguata dalla riproduzione dei dischi in vinile. Ovviamente anche un uso corretto è altrettanto importante e nei giradischi HI-FI di oggi è richiesta una dose minima di manualità ed esperienza.

Sono stati infatti del tutto banditi i ritorni automatici del braccio ed altri automatismi che andavano a rappresentare un livello di complicazione in più e spesso si guastavano rendendo il giradischi inservibile prematuramente. Piccole comodità sacrificate sull’altare della maggiore qualità del suono e infatti la differenza si sente!

L’unica azione richiesta è quella di accendere il motore, spostare il braccio che sorregge la testina sopra il solco della traccia desiderata e abbassare la leva dell’alzabraccio. Viceversa, finita la traccia o disco, lo si risolleva per staccarlo dalla superfice del disco e lo si ripone a riposo in attesa di girare il disco o cambiarlo. In tutto ciò il giradischi deve stare sempre su un piano perfettamente orizzontale.

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Di per se il giradischi è un apparecchio elettronico molto robusto. Il motore fa un lavoro molto semplice e affidabile ovvero quello di far girare un perno su cui è presente una puleggia che a sua volta tramite una cinghia elastica fa ruotare il piatto.

Oggigiorno la maggior parte dei giradischi non è più a trazione diretta, ovvero col motore sotto al perno che fa girare direttamente il piatto, ma appunto a cinghia. Quest’ultima è anche una delle poche parti che richiederà un controllo o sostituzione nell’arco di circa cinque anni dall’acquisto con un esborso economico molto esiguo.

Tolto questo aspetto non ci sono ragioni affinché un giradischi non possa durare anche qualche decennio. L’unico pericolo è rappresentato dalla puntina montata sul cantilever, che invece risulta esposta ad incidenti di varia natura.

Il “killer” delle puntine

Sebbene la maggior parte dei giradischi sia dotato di cappa parapolvere non sempre le cose vanno per il verso giusto. Il killer per eccellenza delle puntine è la distrazione e solitamente l’arma del delitto è lo spolverino per la polvere. Un po’ come nei libri gialli dove l’assassino è identificato col maggiordomo, in questi delitti efferati l’assassino è più spesso colui che si occupa delle pulizie (può coincidere con la colf, partner, moglie). Per fortuna non è necessario cambiare il giradischi, sarà sufficiente comprare una testina nuova o ri-stilare la vecchia.

Tuttavia anche a cose normali la puntina è soggetta ad una leggera usura nel tempo, anche se oggigiorno si possono fare moltissime ore di ascolto senza doversi preoccupare del degrado della puntina o di rovinare i dischi. L’importante è rispettare pedissequamente le indicazioni di pesatura presenti sul manuale della testina e imparare ad usare correttamente e lentamente l’alzabraccio (presente nel 95% dei giradischi).

regolare il giradischi TESTINA
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Tendenzialmente ad oggi i pesi di lettura consigliati per le testine si aggirano intorno ai 2gr, ma se si è in dubbio sul risultato sonoro meglio un poco di più che un poco di meno. E se non avete idea su come muovervi in mezzo a termini quali VTA, Azimuth, Antiskating e peso è meglio rivolgersi a noi per avere un montaggio competente, sicuro e qualificato.

Posizione ideale del giradischi

Oltre a regolare il giradischi, la messa in bolla rappresenta il primo passo per un buon ascolto di un vinile. Il piano su cui è posto il giradischi deve essere perfettamente orizzontale. Inoltre per evitare spiacevoli risonanze è meglio evitare di tenerlo su superfici che vibrano o molto vicino ai diffusori.

La condizione ideale è spesso la mensola a muro, che non a caso alcuni produttori forniscono come accessorio per i loro giradischi, indicata anche nel caso di pavimenti in legno che possono trasmettere più facilmente le vibrazioni.

Nel caso del prestigioso Gold Note Bellagio Conquest Black King, tutto il mobile fa parte dell’edizione limitata del giradischi.

Regolare il giradischi: glossario tecnico

PESO (VTF: Vertical Tracking Force)

Ogni testina ha un range di peso di lettura raccomandato che va impostato per avere una corretta lettura del Vinile. Di solito è compreso tra 1,5gr e i 2,5gr. Per fare un bilanciamento corretto si può usare la ghiera posta sul contrappeso del braccio se presente. Per avere un bilanciamento perfetto sono disponibili sul mercato delle bilancine elettroniche molto precise.

HTA (Horizontal Tracking Angle)

Regolazione della testina in modo che il cantilever/puntina sia perpendicolare al disco in fase di tracciamento, in un minimo di due punti del disco. Di solito si procede svitando leggermente le viti che reggono la testina e si posiziona la puntina su un goniometro apposta per giradischi. Tramite aggiustamenti continuativi si fa in modo che la testina sia in posizione perpendicolare sia nel primo che nel secondo punto del disco.

VTA: Vertical Tracking Angle

E’ la regolazione dell’altezza del braccio, in condizioni ottimali deve trovarsi esattamente parallelo al disco quando la testina è in fase di riproduzione. Non tutti i giradischi ne consentono la regolazione. Nel caso in cui il braccio non fosse perfettamente parallelo gli effetti sulla riproduzione sonora potrebbero essere un suono esageratamente brillante se il braccio è troppo alto o cupo se il braccio è troppo basso.

Azimuth

Regolazione della testina tramite l’Headshell (se presente) in modo che guardandola di fronte sia perfettamente parallela al disco. I bracci di tipo fisso non consentono invece alcun tipo di regolazione.

Per ulteriori approfondimenti, ecco la nostra guida su come scegliere un giradischi.

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