diffusori da stand sotto i 500 euro q acoustics

Anche spendendo meno di 500 euro, ci si possono portare a casa diffusori da stand di tutto rispetto. Ecco quattro esempi.

C’è chi non ha spazio per diffusori da pavimento, chi ha a disposizione un ambiente di ascolto piccolo, chi si accontenta di una classica configurazione a due vie e chi, più semplicemente, ha un budget limitato. Ci sono molti motivi per cui si preferisce puntare su diffusori da stand compatti piuttosto che su più impegnativi modelli da pavimento e molto spesso è soprattutto il prezzo il motivo principale per tale scelta. Abbiamo così scelto quattro modelli sotto i 500 euro con diverse caratteristiche in comune ma anche con le loro unicità e caratterizzati da un rapporto qualità-prezzo tra i migliori sul mercato.

Polk Audio S20e

Polk Audio S20e diffusori da stand

Difficile trovare diffusori da stand a due vide con un miglior rapporto qualità-prezzo dei Polk Audio S20e. Il tweeter a cupola in terylene da 2,5 cm è dotato di formatori curvilinei che estendono la risposta e riducono la risonanza. La sua struttura in ceramica abbassa anche la risonanza del sistema ed estende la risposta alle basse frequenze per una migliore dispersione in gamma media.

I coni in polipropilene sono microrinforzati con bordi in gomma butilica, bobine mobili a quattro strati, massicce strutture del motore in ceramica e spider in fibra Conex ad alta temperatura. Tutti questi elementi si combinano per creare un driver mid-bass da 16,5 cm di elevata efficienza per bassi puliti e chiari, migliore linearità, minore distorsione e maggiore durata.

Il sistema brevettato Power Port trasferisce il flusso d’aria dalla porta del bass reflex all’area di ascolto. Inoltre, ingrandisce la porta dei bassi, fornendo una maggiore superficie per eliminare turbolenze e distorsioni così da ottenere un migliore impatto dei bassi, più musicali e profondi.

Se ne giova anche l’efficienza di 3dB in più rispetto a una porta bass-reflex tradizionale. Il cabinet è una struttura robusta, rigida e acusticamente inerte che riduce le onde stazionarie interne indesiderate per una colorazione meno udibile. La costruzione in MDF Medite non risonante e smorzata assicura infine un basso livello di vibrazioni per un suono più realistico.

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Specifiche tecniche
Tipo: 2 vie Bass reflex
Potenza massima: 20/125 watt
SPL (1 watt/1m) 88 db
Risposta in frequenza 39-40.000 Hz
Impedenza nominale: 4-8 ohms
Dimensioni (LxAxP): 21 x 37 x 35 cm
Peso 7,7 kg cadauno


Q Acoustics 3030i

Q Acoustics 3030i diffusori da stand

Disponibili in versione grigio, noce, nero o bianco (come tutti i modelli della serie), i diffusori da stand sotto i 500 euro Q Acoustics 3030i montano un driver mid/bass da 16,5 cm, che abbinato al nuovo cabinet promette una buona estensione in gamma bassa. Questo driver deriva da quello montato nei più grandi modelli da pavimento 3050i, ma è stato ottimizzato da Q Acoustics per funzionare al meglio all’interno di questo cabinet più compatto (12,5 litri di volume contro i 6,1 litri dei fratelli minori 3020i).

Il tweeter a cupola da 22mm a 2,4 kHz è invece lo stesso presente in tutta la gamma, anche se qui è disaccoppiato dal pannello frontale per fornire il necessario isolamento dalle vibrazioni generate dall’unità mid/bass, cosa che in teoria aiuta a migliorare i dettagli e la messa a fuoco. Considerando anche la porta posteriore per i bassi, è consigliabile posizionare questi diffusori a circa 40 cm dalla parete come indica Q Acoustics.

Visto il prezzo di listino molto aggressivo, i 3030i si sposano bene anche con sistemi compatti come il Denon RCD-M41 DAB, ma se volete salire di livello e optare per un’accoppiata Rega Brio (amplificatore integrato) e lettore CD Marantz 6007, i Q Acoustics 3030i non vi deluderanno.

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Elac Debut 2.0 B6.2

Elac Debut 2.0 B6.2

Gli Elac Debut 2.0 B6.2, versione “maggiorata” dei B5.2, sono diffusori da stand che integrano una versione più grande (16,5 cm) della stessa unità mid/bass trovata sui B5.2, con una nuova miscela di fibre aramidiche per il cono combinata con una forma diversa per migliorare la rigidità e lo smorzamento. Il cappuccio antipolvere è ora convesso piuttosto che concavo, a vantaggio dell’estremità superiore del campo operativo del driver e dell’integrazione con il tweeter.

Il tweeter è molto cambiato rispetto alle versioni originali della gamma Debut. Ora gode infatti di un ampio design surround con dispersione migliorata e una risposta di fascia alta che si estende a 35kHz, rispetto al limite di 20kHz impostato da Elac in precedenza. La porta reflex è la differenza più semplice da individuare, trovandosi ora nella parte anteriore del cabinet per facilitare il posizionamento dei diffusori contro una parete posteriore.

Il lavoro svolto per migliorare la rigidità e il rinforzo dei cabinet MDF è meno ovvio, ma non è una cosa da poco ed è stato portato avanti per ridurre la risonanza e la distorsione indesiderate. Il risultato è un sound equilibrato e trasparente capace di riproporre la vostra musica preferita senza particolari colorazioni.

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Canton GLE 436.2

Canton GLE 436.2

Disponibili nelle finiture Nero (griglia nera in tessuto), Makassar (griglia nera in tessuto) e Bianco (griglia nera in tessuto), i diffusori da stand sotto i 500 Euro che abbiamo selezionato di Canton, hanno come caratteristica principale (e più facilmente visibile) il nuovo sistema tweeter in alluminio-manganese da 25mm, che unito alla nuova membrana e al crossover modificato, fornisce al diffusore una gamma di frequenza molto più ampia.

I Canton GLE 436.2 si spingono infatti fino ai 38Hz in gamma bassa e arrivano a 40.000Hz in gamma acuta, facendo segnare il range di frequenze più ampio mai raggiunto da un diffusore da stand della gamma GLE. Questo grazie anche all’ampia unità mid-bass da 18 cm in alluminio con tecnologia Wave Surround posta sotto il tweeter e alla porta reflex posteriore.

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