primo impianto hi-fi Polk Audio

Scegliere i componenti essenziali del primo impianto hi-fi non è mai facile, dovendo considerare non solo il rapporto qualità-prezzo, ma anche il fatto che le esigenze di un neofita dell’alta fedeltà non devono per forza sfociare in prodotti di basso livello. Per questo, dovendo pensare a un ideale abbinamento tra un amplificatore integrato e un paio di diffusori da scaffale (un mix più che sufficiente per entrare in questo mondo), abbiamo scelto non solo due brand di prim’ordine, ma anche due prodotti perfetti per chi non vuole spendere molto e avere comunque un’ottima qualità.

Denon PMA-600NE – 70W possono bastare

L’amplificatore integrato Denon PMA-600NE, anche grazie al prezzo aggressivo, è tra le scelte migliori per chi vuole realizzare il suo primo impianto Hi-Fi. Tanto per cominciare eroga 70 Watt di potenza per canale (4ohm, 1kHz, THD 0.7%) ed è compatibile con una ampia gamma di tipi di diffusori e impedenze. Dispone inoltre di due ingressi ottici e di uno coassiale, supporta segnali PCM fino a 192 kHz/24 bit grazie al DAC integrato ed è possibile abbinarlo a un dispositivo smart o a un computer tramite Bluetooth, in modo da ascoltare la vostra musica preferita in modalità wireless.

amplificatore stereo integrato Denon PMA-600NE

La Modalità Analogica (Analog Mode) consente inoltre al PMA-600NE di operare come un amplificatore puramente analogico, disabilitando quindi gli ingressi digitali e il Bluetooth quando ascoltate musica da una sorgente analogica. Attivando infatti l’Analog Mode, si toglie l’alimentazione allo stadio digitale e si interrompe completamente il funzionamento del circuito di ingresso digitale e del Bluetooth, evitando così qualsiasi influenza negativa sulla sezione analogica dell’amplificatore.

E, parlando sempre di sfera analogica, il PMA-600NE integra uno stadio phono che supporta giradischi con testine MM. Per eliminare le interferenze e mantenere un’elevata qualità sonora, il trasformatore di alimentazione del PMA-600NE adotta avvolgimenti separati per i circuiti audio e per quelli di controllo. Un microprocessore integrato gestisce inoltre il cosiddetto Stop Mode, che disattiva automaticamente tutte le operazioni del microprocessore quando non è necessario per la riproduzione. Interrompendo l’oscillazione del clock del microprocessore durante l’ascolto, il segnale audio viene protetto da rumori per mantenere un’elevata qualità del suono durante l’ascolto.

amplificatore stereo integrato Denon PMA-600NE

Ma non è finita qui, visto che Denon ha dotato questo suo amplificatore integrato di un sofisticato circuito di amplificazione Single Push-Pull Advanced High Current (AHC), di un’uscita subwoofer se volete bassi più presenti e di un design resistente alle vibrazioni grazie alla tecnologia Direct Mechanical Ground. Il tutto, lo ripetiamo, a un prezzo estremamente vantaggioso.

Una nuova generazione… Polk Audio Signature Elite ES15

Caratteristica che contraddistingue anche dei perfetti partner musicali come i Polk Audio Signature Elite ES15. Si tratta di diffusori da scaffale che rappresentano il modello più compatto ed economica della gamma Signature Elite, versione aggiornata e più matura della Signature Series risalente al 2016. Le migliorie consistono in una maggiore gamma dinamica e in una distorsione più bassa ai livelli più alti di volume. Tutti i diffusori sono disponibili in tre finiture diverse: nero, bianco e noce. I cabinet di nuova concezione sono realizzati in Medite MDF e risultano più robusti, più rigidi e acusticamente inerti.

primo impianto hi-fi diffusori polk audio elite signature ES15

Tutti gli accorgimenti apportati a livello costruttivo hanno ridotto le onde stazionarie interne indesiderate e hanno permesso di minimizzare la colorazione udibile rispetto alla precedente serie del 2016. Le griglie frontali anti-diffrazione sono provviste di aggancio magnetico.

All’interno del cabinet degli ES15 troviamo un tweeter con cupola in Terylene da 25,4 mm e un mid-woofer Dynamic Balance in polipropilene rinforzato con mica da 133,4mm. I tweeter garantiscono una riproduzione cristallina e dettagliata che si estende fino a frequenze oltre i 40 kHz. Tali caratteristiche sono ideali, secondo Polk Audio, per l’ascolto di brani musicali in alta risoluzione (è infatti presente la certificazione Hi-Res Audio) e per le colonne sonore dei film in formato lossless.

La nuova struttura è anche più efficiente rispetto alla gamma precedente, con una minore distorsione e una maggiore linearità. Troviamo inoltre reti di crossover appositamente sviluppate per lavorare in sinergia con i trasduttori. A completare la gamma di tecnologie incluse nei Signature Elite è la Power Port, una soluzione brevettata che trasferisce il flusso d’aria dalla porta dei diffusori all’ambiente di ascolto in modo da eliminare le turbolenze e le distorsioni. Rispetto a modelli con tecnologie convenzionali, i diffusori con Power Port sono in grado di generare bassi più forti di 3 dB.

I Polk Audio Signature Elite ES15 sono raccomandati per amplificatori con potenza da 20 a 100 W, offrono una risposta in frequenza pari 48 Hz – 40 kHz e una sensibilità di 88 dB. Sono, come già detto, diffusori decisamente compatti, con un’altezza di 30 cm, una profondità di 26 cm e un peso di 5,9 Kg, facili quindi da inserire in qualsiasi ambiente e pronti a regalare soddisfazioni, avventurandosi nel mondo hi-fi con un primo impianto economico ma ben suonante.

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